DIPENDENTI DEL PUBBLICO IMPIEGO 8 euro al mese di aumento : ridere o piangere ?
IL SEGRETARIO GENERALE DELL'I.S.A.
Carmelo Cassia ridere o piangere ? Questo il dilemma che mi ha attanagliato non appena letto delle intenzioni del governo Renzi sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego. Poi ho ripensato alla carica che ricopro ed allora parlo e scrivo in qualità di Segretario Generale dell'ISA Intesa Sindacato Autonomo...Abbiamo letto solo le anticipazioni sul famigerato "patto di stabilità" che,assieme ad altre amenità da approfondire in tempi successivi,prevede lo stanziamento di 300 milioni per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego : 8 euro lordi mensili !!
Per non perderci in troppo facili ironie che servono a poco,andiamo al sodo : Cgil,Cisl ed Uil non svendano ancora una volta i dipendenti pubblici per una pizza (mensile) !!
E,soprattutto,non prendano per il sedere i lavoratori chiamandoli a scioperi di facciata...una tantum !!
L'ISA ricorda che una giornata di sciopero costa al dipendente in media 120 euro perché paga il lordo con contributi...con una giornata di sciopero darebbe al governo tutto l'aumento di un anno !!
Quindi o si proclamano scioperi ad oltranza oppure si comincino ad interrompere i servizi occupando gli ambienti di lavoro.
Le norme e le leggi lo vietano ??
Quante occupazioni ci sono in atto in Italia che non vengono perseguite ?
Dai centri sociali alle miniere per finire al Parlamento...occupato da un Presidente del Consiglio mai eletto da nessuno.
Ci vorrà coraggio per mettere in atto questa nuova svolta nelle relazioni sindacali,in Francia ce l'hanno e pagano pure con la galera.
Ci vorrà pure unità tra sindacati tutti e lavoratori...l'ISA è disponibile,piccola per come può essere. Cgil,Cisl ed Uil si facciano sotto e passino dalle parole ai fatti...se no affonderemo tutti,lavoratori e sindacati.
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