L'ISA CHIEDE NOTIZIE SUGLI IMPIANTI DI SICUREZZA DEGLI UFFICI POSTALI

Il sindacato I.S.A., una voce fuori dal coro rispetto alle altre OO.SS. in provincia di Ragusa, a seguito di quanto riportato sui giornali della rapina presso la filiale delle Poste di Santa Croce Camerina, dichiara: siamo rimasti tutti sbigottiti e senza parole e immaginiamo sicuramente con quale agghiacciante sorpresa si sono visti piombare chi davanti e chi alle spalle quei rapinatori, che sicuramente non erano entrati per spedire raccomandate.

Certo non è stata la prima volta ,che accade ciò, già nel passato un’altra quasi analoga rapina, si era verificata con stile e metodi diversi, ma nei due casi, i malfattori, sono entrati sempre dalla parte posteriore dell’edificio e ciò, lascia intravedere la parte più vulnerabile.

Ma molte sono le domande che parecchi nostri associati, nonché giovani, donne e lavoratori di varie aziende ci hanno posto e noi naturalmente come cassa di risonanza, li giriamo direttamente alla Vostra attenzione della Direzione Provinciale e Regionale di Poste Italiane.

Sul piano industriale, è previsto il controllo periodico e la manutenzione dei servizi di sicurezza e degli impianti di antifurto , di video sorveglianza, di condizionamento e dei servizi antincendio.

Infine ,oltre alle precedenti domande, chiediamo anche per iscritto alle  Direzione Provinciale e Regionale ogni uno per le proprie competenze, se esistono ancora nel territorio del Ragusano, oltre all’ufficio di Santa Croce Camerina uffici realizzati con moduli prefabbricati “con fibre di materiale amianto crisolito” e se questi, sono stati e se vengono monitorati periodicamente , visti gli eventuali rischi che causerebbero sia i dipendenti che i contribuenti ( Cancro ) .

& nbsp;                                                                                                                     Enrico Capestrano