Quando si ha una visione con diottrie sbagliate e non si vede bene è il caso dell’Avvenire quotidiano ufficiale dei Vescovi italiani.

Segreteria generale 26/08/2011 07:31:45

E , come fin dallo inizio di questa storia , parteggiando     per una sola fazione , se ne sarà fregato od avrà tenuto in nessuna considerazione le ragioni degli altri , i "cattivi" . Copione già sperimentato da Avvenire quando le verità del vescovo di Tripoli venivano bollate come gheddafiane . Materializzatisi quindi questi "fantasmi" di militari lealisti , cui gli occidentali regalano tonnellate di bombe ogni momento con il consenso dei media europei , ha trovato strano che volessero sapere chi fossero e cosa facessero lì assieme ad un nemico armato . Che li avessero presi per agenti italiani della Nato , impegnati a guidare i raid dei nostri aerei , mi sembra più che normale vista la situazione . Che li abbiano risparmiati e pure liberati trovo sia la ulteriore conferma che Gheddafi non ha fatto torcere un solo capello occidentale . Mentre l' Italia ha certamente versato sangue libico e partecipa alla caccia all' uomo scatenata contro il Colonnello e famiglia . Che l' Avvenire cattolico non ringrazi per la magnanimità e chieda cristianamente perdono alla parte gheddafiana per la propria faziosità , non credo possa passare in carrozza .

 

Vincenzo Mannello

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