LA CONFEDERAZIONE I.S.A. RICORDA CHE:

E' SEMPRE PIU' DIFFICILE TROVARE LAVORO , ORAMAI E' UN DATO DI FATTO.

LA CONFEDERAZIONE I.S.A. Intesa Sindacato Autonomo, se pur piccola, ma ormai annoverata all'interno degli elenchi delle OO.SS. presso il Ministero del Lavoro e del CNEL , sempre vigile alle problematiche dei lavoratori, in varie categorie, ricorda che in tempi non sospetti, avevamo lanciato una sorte di monito sul problema occupazione. Ma eravamo stati visti e considerati dei marziani.

Oggi il tempo ci sta dando ragione, infatti le nostre perplessità di allora, erano fondate, e quando ci rivolgevamo ai lavoratori, molti di loro , legati a doppia mandata con le grandi centrali sindacali, dicevano che eravamo dei folli o addirittura dei visionari, a pensare che tutto ciò potesse accadere.

La colpa noi dell'I.S.A. Intesa Sindacato Autonomo,continuiamo a darla alla politica scellerata di questi governanti quelli di ieri e quelli di oggi, senza nessuno sconto su nessuno di essi, sia di destra che di sinistra.

Ognuno di loro hanno solo pensato ai loro sporchi interessi , pur di restare tutti seduti comodi nelle loro poltrone.

 E i lavoratori, cosa ci hanno guadagnato ? Poco o meglio Niente , perché alla fine, questi signori ben rimpettiti e poco acculturati, hanno preso per il fondo schiena tutti, " ivi comprese le grosse Organizzazioni Sindacali ", loro compari di merende, che ancora oggi, la dimostrazione è talmente lampante,  che tanti escono dalle segreteria Confederali da segretari generali ,per fare il passo subito, nelle file dei partiti, ricoprendo incarichi di sicuro e certi ,  non per l’interesse dei lavoratori, ma per i loro sempre tornaconti.

E intanto dalla RIVA acciaio, sono stati sospesi quasi 1.400 lavoratori " Una frenata brusca e inevitabile per oltre 13 sedi , tra cui quella di Verona ; Caronno Pertusella ; Lesegno; Malegno; Sellero ; Cerveno e Annone Brianza. Tutto questo dopo, l'avvenuto sequestro a Taranto ".

E CHI NE PAGA LE CONSEGUENZE SEMPRE I POVERI LAVORATORI.